La prima settimana con l’iPad
Il 28 maggio sono stato uno dei fortunati che, senza prenotazione o fila davanti ad un Apple Store, ha acquistato un Ipad 64G-WiFi3G.
Utilizzando da oltre un anno un IPhone, che tutto è meno che un telefono di qualità, posso ritenermi un utente soddisfatto in quanto sul nuovo strumento posso meglio: leggere/modificare i documenti di studio presenti sul server, posso vedere comodamente la posta, consultare leggi e codici, navigare in internet, usufruire di Apps che mi aiutano nelle trasferte settimanali. (stato dei treni e aerei, visualizzare mappe, trovare i punti di interesse più vicini).
In pratica un notebook, ma con i seguenti vantaggi: inesistenti sono i tempi di attesa per l’avvio e spegnimento della macchina, durata della batteria di oltre 5 giorni con uso costante, sincronizzazione immediata dei contatti e calendari tra IPhone, IPad e pc dello studio (anche con i device di Colleghi e collaboratori), in macchina lo uso anche come navigatore e infine da evidenziare il peso di soli 700 gr compresa la custodia e le comode dimensioni di un’agenda.
Un aspetto negativo è la mancanza del supporto Flash nella navigazione web, quindi moltissimi siti non vengono visualizzati, tuttavia con alcune eccezioni non si avverte la mancanza.
In sintesi l’IPad, anche in relazione al costo, è sicuramente utile per chi ha esigenze di continui spostamenti e non deve predisporre la stesura di atti e documenti molto lunghi e complessi. Nella pratica è utile per colui che deve scrivere un articolo di 5000 battute, una breve relazione e non un atto complesso che presupponga l’incrocio di informazioni e dati.
Come sempre, la tecnologia è utile per chi è in grado di sceglierla secondo le proprie esigenze senza seguire i fenomeni e le mode del momento.