Arrestate questa comunicazione politica
Da qualche anno, con grande rancore, noto un inarrestabile decadimento della comunicazione politica e mi chiedo quali siano le cause.
La causa può essere internet con la sua immensa opportunità partecipativa? La causa è da ricercarsi nei programmi televisivi che, per finalità di audience, pongono gli avversari politici l’uno di fronte l’altro in attesa della rissa?
E infine la causa, può essere la scarsa qualità dei personaggi chiamati a rappresentare gli interessi del Paese?
In breve, tenderei ad escludere la prima in quanto il dialogo allargato è sempre costruttivo, garantendo vigilanza e controllo sulle decisioni. La seconda ipotesi non sento di confermarla pienamente in quanto è chiaro che nessuno impone agli ospiti di cadere in risse verbali, peggio di offendersi e di deridersi a vicenda.
Purtroppo la terza ipotesi è quella a cui sento di addossare la maggiore responsabilità: una larga parte della classe politica dirigente assume toni che non spingono al dialogo etico e costruttivo.
L’esempio, che oggi mi delude, è rappresentato dal video che riporto in cui tra l’esponente politico e la folla si apre un “violento” confronto che certamente non giova all’affermazione delle proprie idee politiche e programmatiche.
Attenzione, o Popolo Sovrano degli Elettori, non bisogna cadere negli errori che provengono dall’alto e distinguersi nel credere in una Società migliore.
Buona politica a tutti, quella pulita e rispettosa.